Morte 19 persone in Egitto a causa di una battaglia tra famiglie
Un responsabile del ministero della salute egiziano rende noto che 19 persone sono rimaste uccise nella provincia di Aswan (nel sud del Paese) durante gli scontri divampati tra due clan a causa di dissidi familiari.
Il dottore Mohammad Surur, vice delegato del ministero della salute di Aswan, ha detto alla Reuters che la battaglia che ha coinvolto i due clan degli al-Halil e degli al-Dabudia della zona rurale di Aswan, in cui sono state usate armi da fuoco, ha provocato anche 27 feriti.
Una fonte legata alle forze di sicurezza ha fatto presente che la causa scatenante della vicenda è stato un dissidio tra studenti di un istituto professionale, appartenenti appunto ai due clan.
L’inizio degli scontri è avvenuto il venerdì, ma l’alterco si è ravvivato il giorno successivo, prima che le forze di polizia riuscissero a controllare la situazione e porre fine alle uccisioni.
In diverse case si sono sviluppati anche alcuni incendi di portata contenuta.
La zona di Saaid, nel sud dell’Egitto, è famosa per le rappresaglie tra famiglie e clan rivali.
Fonte: al-Quds